Hai a disposizione ancora pochi giorni per accedere ai fondi destinati all’Imprenditoria Femminile!
La Regione Lazio ha messo a disposizione un fondo da 1 Milione di euro a sostegno di attività e progetti nel settore dell’Imprenditoria Femminile, proposto nell’ambito del POR FESR 2014 – 2020.
Il bando è stato aperto in data 11 settembre 2019 ed ha come termine ultimo per la presentazione delle richieste le ore 12:00 del 12 Novembre 2019.
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto compreso tra il 50% e l’80% dell’importo complessivo del Progetto presentato e valido per un valore compreso tra i 15.000 e i 40.000 euro.
Il contributo viene concesso nel rispetto delle condizioni previste dal Regolamento De Minimis di cui al Reg. (UE) 1407/2013.
Chi sono i Destinatari
Destinatari del Fondo di Innovazione: Sostantivo Femminile – trovi il bando completo qui – sono le MPMI (Micro, Piccole e Medie Imprese) che abbiano Sede Operativa nel Lazio e che rientrino nel novero delle Imprese Femminili.
L’application può essere effettuata anche da uno dei futuri soci – indicato come Promotore – nel caso in cui l’impresa non sia ancora costituita o abbia intenzione di spostare la propria sede operativa nella Regione Lazio entro la data di erogazione.
Focus su Imprenditoria Femminile: rientri in questa categoria?
Sono riconosciute come Imprese Femminili:
- le libere professioniste;
- le imprese individuali il cui titolare è una donna;
- le società di persone, le società cooperative e gli studio associati in cui la maggioranza dei soci o associati è costituita da donne o la maggioranza delle quote di partecipazione è detenuta da donne;
- le società di capitale in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
- i consorzi composti dal 51% o più da imprese femminili come sopra definite.
Progetti Ammissibili
Sono agevolabili i Progetti che prevedono l’implementazione di una o più nuove tecnologie o soluzioni digitali o processi e sistemi di innovazione aziendali tra quelli di seguito elencati:
- tecnologie digitali e/o soluzioni tecnologiche consolidate che permettono di elaborare, memorizzare/archiviare dati, anche in modalità multilingua, utilizzando risorse hardware/software distribuite o virtualizzate in rete in un’architettura di cloud computing, quali ad esempio: realtà aumentata, wearable wireless devices e body area network, text e data mining, micro-nano elettronica, IoT (Internet of Things), piattaforme di erogazione servizi, internet e web 2.0, social media, eCommerce, eSupply Chain, GIS (Geographic Information System), new media, editoria digitale, piattaforme per la condivisione e il riuso di contenuti, sistemi di tracciabilità per l’autenticazione di prodotti e l’ottimizzazione di processi logistici;
- processi e sistemi di automazione industriale per il miglioramento della qualità del processo produttivo e dei prodotti (ad esempio macchine a controllo numerico), anche in termini di sicurezza e sostenibilità (riduzione impatto ambientale, riduzione utilizzo risorse, quali ad esempio energia e acqua);
- processi e sistemi produttivi flessibili, quali sistemi robotizzati “intelligenti”, interfacce evolute uomo-macchina, sistemi di programmazione e pianificazione intelligente dei compiti, in particolare per il miglioramento dell’efficienza energetica dei processi;
- processi e sistemi di fabbricazione digitale, inclusa l’adozione di tecnologie digitali avanzate a supporto dei processi produttivi (ad esempio stampa 3D, prototipazione rapida, ecc.).
Come presentare la tua richiesta
La richiesta di contributo può avvenire esclusivamente seguendo la procedura indicata dal bando.
Gli step che dovrai seguire sono i seguenti:
- Calcola il tuo punteggio in base ai criteri di selezione
Definisci il tuo punteggio di accesso in base ai criteri stabiliti per la selezione e valuta il tuo punteggio secondo le specifiche indicate.
- Compila il formulario sul portale GeCoWeb
- Invia la domanda e i suoi allegati a mezzo PEC
Attenzione!!
0 commenti